Caracas (Venezuela), 14 apr. (LaPresse/AP)
"Domani andrò all'Avana
per un nuovo ciclo di radioterapia". Lo ha annunciato nella serata di
ieri il presidente venezuelano Hugo Chavez, parlando dal palazzo
presidenziale a Caracas ai sosenitori, nel giorno dell'anniversario del
suo ritorno al potere dopo un fallito colpo di Stato nel 2002. "Siccome
stiamo per entrare nella seconda e ultima fase del trattamento, credo
che chiederò il permesso di non tornare a metà settimana, ma di restare a
Cuba per non dover andare e venire", ha aggiunto. Chavez ha iniziato la
radioterapia nell'isola lo scorso marzo, dopo essersi sottoposto a
febbraio all'operazione in cui gli è stato rimosso un secondo tumore
nella zona pelvica. Si è già sottoposto a chemioterapia a Cuba l'anno
scorso per la malattia. Ha però tenuti segreti i dettagli, tra cui il
tipo di cancro e quale parte del corpo abbia colpito.
Nel suo discorso, Chavez ha aggiunto di non sapere se si recherà
al Summit delle Americhe in Colombia questo fine settimana. Ha precisato
che per deciderlo intende consultare i medici. "In realtà - ha detto
alla gente - non deciderò io, ma il mio team medico". In proposito, ha
però criticato l'esclusione di Cuba dal Summit e sostenuto l'Argentina
in relazione alla disputa con il Regno Unito sulle Isole Falkland.
"Tutti i Paesi dell'America latina e dei Caraibi sono favorevoli
all'inclusione di Cuba in questo summit delle Americhe. Ci sono solo due
governi contrari e se questi due, Stati Uniti e Canada, rifiutano di
discutere questioni così strettamente connesse ad America latina e
Caraibi, o del tema delle Malvine, perché continuiamo con questi
vertici?", ha detto.