venerdì 16 maggio 2014

Alitalia conferma: "Addio Caracas perché il Governo non ci paga"

L'Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) ha comunicato che molte companie aeree potranno cessare i voli per il Venezuela se il Governo della Repubblica Bolivariana non pagherà i debiti accumulati pari a quasi 187 milioni di dollari. 

Le prime notizie erano trapelate da Alitalia che ha informato i passeggeri con un comunicato: "Alitalia informa che nel mese di maggio, nelle giornate del 3, 4, 6, 11, 13, 14, 15, 17, 18, 20, 21, 22, 25, 27, 28, 29 e 31, i voli Roma-Caracas-Roma sono stati cancellati. I passeggeri in possesso di una prenotazione e di un biglietto emesso nel mese di maggio potranno effettuare un cambio di itinerario o chiedere il rimborso totale".  


Peter Cerrda, il vice-presidente dalla IATA per le Americhe ha avvertito: "Se la situazione continua a peggiorare le linee aeree potranno prendere decisioni drastiche uscendo dal mercato, cosa che non vorrebbero fare".

Lo scorso 29 aprile la IATA ha chiesto al governo Maduro il pagamento del debito a un cambio "giusto". 

A oggi già 11 delle 24 compagnie aeree che operano in Venezuela hanno ridotto le operazioni tra il 15% e il 78%, e oltre ad Alitalia anche Air Canada le ha già sospese.