Premio Marcellino De Baggis
Festival Internazionale del Cinema Documentario
Concorso CAMBI DI FUOCO
DELL’ARTE DELLA GUERRA di Silvia Luzi, Luca Bellino
Documentario molto ben realizzato e ben girato con una forte struttura narrativa. In un’epoca in cui le fabbriche sono chiuse e i lavoratori perdono il posto di lavoro, il film ci mostra che la solidarietà e un’abile strategia di lotta possono portare alla vittoria.
MIGLIOR DOCUMENTARIO INTERNAZIONALE
Documentario molto ben realizzato e ben girato con una forte struttura narrativa. In un’epoca in cui le fabbriche sono chiuse e i lavoratori perdono il posto di lavoro, il film ci mostra che la solidarietà e un’abile strategia di lotta possono portare alla vittoria.
Festival DOCUCITY - Documentare la città
PREMIO DEL PUBBLICO:
I
registi sono stati in grado di dare una voce a coloro che molto spesso
lottano in silenzio e senza aiuto alcuno, nonostante il diritto al
lavoro sia fondamentale per condurre una vita dignitosa. II documentario è riuscito a tenerci
con il fiato sospeso fino all’inaspettato lieto fine. Tutti hanno fatto
il tifo per i quattro protagonisti, un grande esempio di speranza e
forza di volontà. La
maggior parte di noi, nonostante non abbia avuto precedenti esperienze
in campo cinematografico, è stata concorde nell’affermare l’alto valore
stilistico di questo lavoro, sia per il tema trattato sia per come è
stato raccontato.
MENZIONE SPECIALE DELLA GIURIA:
Il
film è il racconto di una lotta per la difesa del lavoro, ma anche di
una cultura del lavoro, intesa come fondamento della società civile. Una
testimonianza, dunque, ricca di suggestioni, di sofferenza, ma anche di
speranza che le nuove generazioni dovrebbero vedere, per acquisire la
consapevolezza storica della densità dell'epoca delle grandi fabbriche.
Con sapiente regia e una fotografia capace di emozionare, il film
diventa narrazione, grazie anche alla capacità di cogliere gli sguardi e
i silenzi dei protagonisti, quasi a esplorare i loro paesaggi
interiori.