mercoledì 19 settembre 2012

Chávez piange e chiede a Dio di realizzare il sogno socialista



Cresce la tensione in Venezuela in vista delle presidenziali del 7 ottobre. Il candidato dell'opposizione, Henrique Capriles, ha criticato ieri il presidente Hugo Chavez, che in un comizio si è commosso fino alle lacrime chiedendo agli elettori di «far diventare realtà il sogno della rivoluzione socialista».
 
«Chi piange per quelle madri che hanno perso il figlio in qualche episodio di violenza?», ha risposto il 40enne Capriles, facendo riferimento all'insicurezza di Caracas e di altre città del paese. Ieri, durante un comizio a San Fernando de Apure (sudovest del paese), Chavez (58 anni) ha pronunciato un commovente discorso, nel quale ha tra l'altro chiesto «a Dio e al Signore salute e vita da dedicare alla patria socialista».

Rivolgendosi ai suoi sostenitori, ha inoltre chiesto di impegnarsi «senza sosta» nella campagna elettorale, al fine di raggiungere «una vittoria perfetta di 10 milioni di elettori», su un totale dei 19 milioni di venezuelani chiamati al voto.


ARTICOLO3_17settembre2012